Tag: bestemmia

San-to-su-bi-to!

Era già scritto sui manuali di storia che Karol Wojtyla – il papa che aveva stretto la mano a Pinochet e si era opposto alla teologia della liberazione, che beatificava gentaglia come il fondatore dell’Opus Dei, che ha continuato a vedere le donne nel solo ruolo mariano – diventasse santo. D’altronde la furbizia dei cardinali è proverbiale: guai a farsi sfuggire di bocca il prezioso boccone mediatico di uno degli uomini più visibili del XX secolo. La gente lo acclamava “santo subito”? Allora accontentiamoli, si sono evidentemente detti i cardinali (che i miracoli li sanno fare più di ogni esperto di comunicazione).
E così vai a servizi zum-pa-pà mamma mia quanto era bravo sulle televisioni di tutto il mondo, sui quotidiani, gallerie fotografiche sui rotocalchi, su internet e tutto il resto fino al merchandising papalino che ha inondato Roma. Con noi italiani, come era fuori discussione, in prima fila con il panem et circenses.
Ho i brividi e sono emozionato. Non so se mi reggono le coronarie tra matrimonio reale e beatificazione. Le bestemmie, per grazia mia, sono invece ben allenate.

La bestemmia di Berlusconi

Sono stato berlusconiano per qualche secondo, lo confesso.
La barzelletta su Rosy Bindi che il nostro Presidente del Consiglio ha raccontato ai militari – e che a dir il vero avevo già sentito – era molto simpatica, anche se doppiamente inopportuna. Inopportuna perché in situazioni pubbliche è veramente rozzo prendere in giro gli avversari per motivi personali, come ad esempio la loro avvenenza o la loro situazione famigliare: vi immaginereste Di Pietro che apostrofa Berlusconi come “impotente” per i suoi noti problemi di prostata o per le quantità da cavallo di Viagra che gira a Palazzo Grazioli? Inopportuna perché non sempre si deve fare la figura dei simpatici sputtanando colleghi che portano i tacchi.
Ma la bestemmia ci sta tutta. E permettetemelo! Ma che razza di paese siamo se tutti fanno i moralisti per una bestemmia mentre va bene se non si paga le tasse o si corrompono i giudici o si costruisce abusivamente, basta pentirsi, fare l’elemosina e dire tre avemarie e due padrenostri?
Solo per quell'”orcodio”, e non per tutto il resto, ho avuto il primo momento di simpatia verso Berlusconi da oltre 20 anni. Per il resto, mi è già tornato il solito antipatico sbruffone che meriterebbe di stare a San Vittore.