
C’era meno gente del solito ad Artefiera il giovedì dell’inaugurazione. Meno ressa del solito, il che non è necessariamente negativo. Meglio un pubblico più contenuto, ma attento e con in tasca buone intenzioni, che un’orda di barbari presenti solo per farsi vedere e fare il defilé.
Anche il venerdì è stato tranquillo, con poca gente – ma dove sono le scolaresche degli anni scorsi? – e più di qualcuno scontento, mentre altri hanno venduto. Ho visto anche uno stand con quasi tutti i lavori bollati (Atlantica, che ha presentato un solo show dell’interessante Andro Semeiko) che speriamo sia di buon auspicio per le altre gallerie. E comunque il sabato e la domenica i giochi posso davvero cambiare e prendere una buona piega.
Di certo c’è di sicuro l’aria secca e piena di polvere che rovina occhi e rende la gola come la carta vetrato. Non possiamo augurarci comunque che, per le gallerie ed artisti, sia polvere di stelle.
Anche il venerdì è stato tranquillo, con poca gente – ma dove sono le scolaresche degli anni scorsi? – e più di qualcuno scontento, mentre altri hanno venduto. Ho visto anche uno stand con quasi tutti i lavori bollati (Atlantica, che ha presentato un solo show dell’interessante Andro Semeiko) che speriamo sia di buon auspicio per le altre gallerie. E comunque il sabato e la domenica i giochi posso davvero cambiare e prendere una buona piega.
Di certo c’è di sicuro l’aria secca e piena di polvere che rovina occhi e rende la gola come la carta vetrato. Non possiamo augurarci comunque che, per le gallerie ed artisti, sia polvere di stelle.