Era già scritto sui manuali di storia che Karol Wojtyla – il papa che aveva stretto la mano a Pinochet e si era opposto alla teologia della liberazione, che beatificava gentaglia come il fondatore dell’Opus Dei, che ha continuato a vedere le donne nel solo ruolo mariano – diventasse santo. D’altronde la furbizia dei cardinali è proverbiale: guai a farsi sfuggire di bocca il prezioso boccone mediatico di uno degli uomini più visibili del XX secolo. La gente lo acclamava “santo subito”? Allora accontentiamoli, si sono evidentemente detti i cardinali (che i miracoli li sanno fare più di ogni esperto di comunicazione).
E così vai a servizi zum-pa-pà mamma mia quanto era bravo sulle televisioni di tutto il mondo, sui quotidiani, gallerie fotografiche sui rotocalchi, su internet e tutto il resto fino al merchandising papalino che ha inondato Roma. Con noi italiani, come era fuori discussione, in prima fila con il panem et circenses.
Ho i brividi e sono emozionato. Non so se mi reggono le coronarie tra matrimonio reale e beatificazione. Le bestemmie, per grazia mia, sono invece ben allenate.
sono infastidita anche io dalla campagna mediatica. Il post mi ha tolto alcune parole di bocca. Tuttavia non ho un senso di stizza nei confronti della gente che ci crede. se molti hanno bisogno di credere é un loro diritto. ritengo sia un poco snob pensare che tutti dovrebbero anelare a contenuti intellettuali e culturali. Io amo l´umanitá nelle sue manifestazioni. Il problema non sono le persone – che nel loro bisogno sono sincere e semplici – ma coloro che si approfittano di questo bisogno strumentalizzandolo. Il compito di chi si accorge di quanto accade e si indigna é quello di lavorare per costruire qualcosa di migliore da offrire alle persone. Un compito arduo…perché dall´altra parte c´é un intero sistema sbagliato…vallo a demolire…
É solo una opinione. non voglio scatenare discussioni. Mi limiteró, in ogni caso, a questo commento.
Grazie
a Cracovia è ancora peggio..ci sono manifesti in tutta la città..ho visto in diretta un demente che mimava la posa di Wojtyla in un manifesto nella piazza centrale mentre si faceva scattare la foto dalla moglie che voleva sprofondare dalla vergogna…io l’ho guardato un attimo, e dopo avermi regalato un ghigno inquietante ha acarezzato l’immagine del papa…altro che telebani