Pubblica maledizione

Ieri sera ho cenato con una gallerista straniera. Un serata simpatica, coi bambini che correvano per casa. Come sempre abbiamo parlato dell’Italia e della difficoltà di lavorare nel nostro paese, specialmente interfacciandosi con il settore pubblico. Persone vecchie, scarsamente motivate, leggi fatte per mettere il bastone fra le ruote al buon senso e a chi è operoso, comportamenti familistici se non mafiosi. Per fortuna si trovano invece persone eccezionali disposte a farsi il culo, grazie alle quali qualcosa si muove. Ed è una fortuna incontrarle.
Non so però se questo ci salverà. Musica, arte, ricerca scientifica, spettacolo. Penso che il nostro sistema culturale sia oramai destinato al declino…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *